25 Mar
25Mar

Premesso che l'avocado non è tra i miei frutti preferiti, solo di tanto in tanto, il desiderio di realizzare qualche ricetta sfiziosa, con la sua polpa burrosa, stuzzica le mie papille e allora corro a comprarlo. L'ultima volta è successo il 24 gennaio 2021, in occasione di un pranzo a base di sushi, per cui l'avocado mi fu necessario per farcire degli uramaki e hosomaki. Per coincidenza, proprio alcuni giorni prima, mi ero imbattuta nella visione di un video in cui si illustrava come far germogliare il seme di avocado e quindi metterlo a dimora, in terra. In precedenza non mi si era mai presentata l'occasione di vedere una pianta di avocado, ma, dopo quel video, rimasi affascinata dalla sua eleganza. Cominciai cosí ad ampliare le mie  conoscenze intorno a questa pianta e a documentarmi con grande interesse. Fu dunque in occasione di quel pranzo giapponese, che recuperai i due semi, e, seguendo le istruzioni del video, tentai di farli germogliare. Oggi, finalmente posso annunciare la buona riuscita di quella operazione poiché, a distanza di circa due mesi, i semi hanno prodotto due bellissime piantine che, fra qualche giorno, provvederò a  interrare in un vasetto. 

Se qualcuno come me, volesse cimentarsi in questa produzione, può trovare, di seguito, alcune semplici istruzioni e immagini, delle varie fasi della crescita, che potranno tornare utili:

  1. Sciacquate il seme sotto l'acqua fresca corrente, eliminando i residui di polpa del frutto.
  2. Eliminate delicatamente, con le dita, la buccia esterna marrone, senza danneggiare il seme stesso; questa operazione può risultare più agevole dopo un paio di giorni dall'estrazione del seme mantenendolo inumidito.
  3. Conservate i semi, in un luogo buio, avvolti in una carta assorbente umida, all'interno di  una busta di plastica.
  4. Dopo circa 10 giorni il seme si spaccherà a metà e spunterà una piccola radice bianca nella parte inferiore, quella più tonda.
  5. Nei giorni successivi il seme continuerà ad aprirsi e spunterà anche un piccolo germoglio nella parte superiore più affusolata.
  6. Quando la radice avrà raggiunto la lunghezza di circa 2/3 cm il seme dovrá essere immerso, in un piccolo vaso, contenente dell'acqua in modo che questa copra solo 1/3 del seme.
  7. In mancanza di un vaso specifico per avocado con il collo stretto, (questo non consente al seme di scendere nell'acqua) potete infilzare il seme superficialmente con degli stuzzicadenti che serviranno a tenerlo sospeso ed in equilibrio.
  8. Esponete il vaso in una zona calda e soleggiata della casa, preferibilmente accanto ad una finestra, o comunque ad una temperatura mai inferiore ai 12/15 gradi.
  9. Rabboccate l'acqua quando si consuma e cambiatela spesso, almeno una volta alla settimana.
  10. Il seme inizierà a produrre altre radici bianche di cui una centrale più grossa
  11. Contestualmente il germoglio, dalla parte opposta, crescerà in altezza assumendo una colorazione prima verdina poi rossastra.
  12. Quando lo stelo avrà raggiunto un'altezza di circa 10 cm inizieranno a spuntare le prime foglioline verdi in numero di 3/5.
  13. Quando lo stelo si sarà rafforzato e le foglie saranno divenute di 3/5 cm circa di lunghezza, sarà giunto il momento di trasferire il seme, in terra, in un vaso.
  14. Quando la pianta avrà raggiunto un'altezza di circa 20/25 cm e saranno germogliate altre foglie al di sotto della punta, bisognerà procedere con la potatura, eliminando circa 6 cm di punta al di sopra dei nuovi germogli. Questo aiuterà la pianta a rinvigorire e a farsí che cresca più robusta.
  15. Da questo momento la pianta continuerà a crescere lentamente ma costantemente e a produrre nuove foglie carnose e oblunghe di un bel verde scuro.
  16. in base alle dimensioni raggiunte dalla pianta, di anno in anno, sarà necessario valutare di rinvasarla.
  17. Se piantata a terra, nelle zone miti del Sud Italia, può raggiungere le dimensioni di un albero di 20 m di altezza e fruttificare.


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